ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO DA PARTE DI
ELETTORI
AFFETTI DA GRAVE INFERMITA' ELETTORI FISICAMENTE
IMPEDITI
IL SINDACO
Vista la legge 5 febbraio 2003, n. 17, recante: «Nuove norme per
l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori affetti
da gravi infermità»;
Vista la circolare del Ministero dell’Interno n. 6/2003, in data
18 febbraio 2003;
Visto l’art. 55 del T.U. approvato con d.P.R. 30 marzo 1957, n.
361, recante: «Approvazione del testo unico delle leggi recanti
norme per la elezione della Camera dei deputati» e successive
modificazioni;
Visto l’art. 41 del T.U. approvato con d.P.R. 16 maggio 1960, n.
570, recante: «Testo unico delle leggi per la composizione e la
elezione degli organi delle Amministrazioni comunali» e
successive modificazioni;
RENDE NOTO
1) Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente
il voto, al fine di evitare di doversi munire, in occasione di
ogni consultazione elettorale, dell’apposito certificato medico,
possono richiedere, al comune di iscrizione nelle liste
elettorali, l’annotazione permanente del diritto al voto
assistito mediante apposizione, da parte dello stesso comune, di
un timbro sulla tessera elettorale personale.
Gli interessati possono richiedere l’apposizione del detto
timbro, presentando, durante le ore di apertura dell’ufficio
elettorale comunale al pubblico:
a) la tessera elettorale;
b) apposita documentazione sanitaria attestante che
l'elettore è impossibilitato ad esercitare autonomamente il
diritto di voto.
2) Gli elettori impossibilitati ad esprimere il voto senza
accompagnatore (che non si siano avvalsi e che non intendano
avvalersi della facoltà di cui al punto 1), debbono rivolgersi
al funzionario medico designato dall’A.U.S.L. per il rilascio
della prescritta certificazione (in duplice copia per
l’eventuale ballottaggio).
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VOTO DOMICILIARE PER ELETTORI AFFETTI DA INFERMITA'
CHE NE RENDANO IMPOSSIBILE L'ALLONTANAMENTO DALL'ABITAZIONE
IL SINDACO
Informa che la legge 27 gennaio 2006, n. 22, ha introdotto
la possibilità del voto domiciliare per gli elettori
che sono affetti da gravi infermità, tali da impedirne
l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, e che si
trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da
apparecchiature elettromedicali.
Con
l’approvazione della legge n. 46 del 7/5/2009 è stato esteso il
diritto al voto domiciliare anche ad altre categorie di elettori
intrasportabili affetti da gravissime infermità.
Per poter fruire di detta opportunità, è necessario far
pervenire, all’ufficio elettorale del Comune nelle cui liste
l’elettore risulta iscritto, una dichiarazione attestante la
volontà di esprimere il voto presso l’abitazione indicata, con
il completo preciso indirizzo, non oltre il ventesimo
giorno antecedente la data di votazione,
allegando il certificato, rilasciato dal funzionario medico
appositamente designato dall’ASL, da cui risulti l’esistenza
della condizione che determina il diritto a fruire di detta
possibilità di voto a domicilio.
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