Città di Castelfidardo 
 

12 e 13 giugno 2011


I QUATTRO REFERENDUM ABROGATIVI


Le denominazioni sintetiche, formulate dall’Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte Suprema di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati ammissibili:

a) referendum popolare n. 1 (Scheda di colore Rosso) - Acqua pubblica: abrogazione (cancellazione) affidamento servizio idrico ad operatori privati – Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Nota: Il primo quesito sulla privatizzazione dell'acqua pubblica riguarda le modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Si deve votare SI se si è contro l'art. 23 bis della legge n. 133/2008 relativo alla privatizzazione dell'acqua e contro la gestione dei servizi idrici da parte dei privati.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione attuale.


b) referendum popolare n. 2 (Scheda di colore Giallo) - Acqua pubblica: abrogazione (cancellazione) calcolo tariffa secondo logiche di "mercato" – Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito.
Nota: Il secondo quesito sulla privatizzazione dell'acqua pubblica riguarda la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. In questo caso agli elettori viene proposta una abrogazione parziale della norma di cui all'art. 154 del D.lgs. 152/2006:
Si deve votare SI se si è contro la norma che permette il profitto nell'erogazione del bene acqua potabile.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione attuale che ammette tale guadagno.


c) referendum popolare n. 3 (Scheda di colore Grigio) - Energia nucleare– Nuove centrali per la produzione di energia nucleare.
Se si vota SI, si è contro le norme che dispongono la realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare. In particolare si tratta dei commi 1 e 8 dell'art.5 del d.l. 31/3/2011 n.34 convertito con modificazioni dalla legge 26/5/2011 n.75 che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.

Se si vota NO, si è favorevoli alla realizzazione in Italia di tali impianti.


d) referendum popolare n. 4 (Scheda di colore Verde chiaro) - Abrogazione (cancellazione) legittimo impedimento – Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
Si deve votare SI se si è contrari al principio che il Presidente del Consiglio o i Ministri, possano decidere di non comparire in tribunale, in udienza penale, nei processi che li riguardano.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione attuale che prevede questo "legittimo impedimento" nei confronti del sistema giudiziario.
 

In linea generale, si ricorda che scegliendo il SI si dichiara di voler cambiare le leggi approvate, mentre scegliendo NO si dichiara di volerle mantenere.
I decreti del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011, di indizione dei referendum, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.77 del 4 aprile 2011.

A cura dell'Ufficio Elettorale  e del Servizio Informatico Comunale