I QUATTRO REFERENDUM ABROGATIVI
Le denominazioni sintetiche, formulate dall’Ufficio centrale
per il referendum costituito presso la Corte Suprema di Cassazione,
in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati
ammissibili:
a) referendum popolare n. 1 (Scheda di colore Rosso) - Acqua
pubblica: abrogazione (cancellazione) affidamento servizio idrico ad
operatori privati – Modalità di affidamento e gestione dei servizi
pubblici locali di rilevanza economica.
Nota: Il primo quesito sulla privatizzazione dell'acqua pubblica
riguarda le modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici
locali di rilevanza economica.
Si deve votare SI se si è contro l'art. 23 bis della legge n.
133/2008 relativo alla privatizzazione dell'acqua e contro la
gestione dei servizi idrici da parte dei privati.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione
attuale.
b) referendum popolare n. 2 (Scheda di colore Giallo) - Acqua
pubblica: abrogazione (cancellazione) calcolo tariffa secondo
logiche di "mercato" – Determinazione della tariffa del servizio
idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale
investito.
Nota: Il secondo quesito sulla privatizzazione dell'acqua pubblica
riguarda la determinazione della tariffa del servizio idrico
integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito.
In questo caso agli elettori viene proposta una abrogazione parziale
della norma di cui all'art. 154 del D.lgs. 152/2006:
Si deve votare SI se si è contro la norma che permette il
profitto nell'erogazione del bene acqua potabile.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione attuale
che ammette tale guadagno.
c) referendum popolare n. 3 (Scheda di colore Grigio) -
Energia nucleare– Nuove centrali per la produzione di energia
nucleare.
Se si vota SI, si è contro le norme che dispongono la
realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di
energia nucleare. In particolare si
tratta dei commi 1 e 8 dell'art.5 del d.l. 31/3/2011 n.34 convertito
con modificazioni dalla legge 26/5/2011 n.75 che consentono la
produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.
Se si vota NO, si è favorevoli alla realizzazione in Italia
di tali impianti.
d) referendum popolare n. 4 (Scheda di colore Verde chiaro) -
Abrogazione (cancellazione) legittimo impedimento – Abrogazione di norme della legge 7
aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del
Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in
udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del
2011 della Corte Costituzionale.
Si deve votare SI se si è contrari al principio che il
Presidente del Consiglio o i Ministri, possano decidere di non
comparire in tribunale, in udienza penale, nei processi che li
riguardano.
Si deve votare NO se si è a favore della legislazione attuale
che prevede questo "legittimo impedimento" nei confronti del sistema
giudiziario.
In linea generale, si
ricorda che scegliendo il SI si dichiara di voler cambiare le leggi
approvate, mentre scegliendo NO si dichiara di volerle mantenere.
I decreti del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011, di
indizione dei referendum, sono stati pubblicati nella Gazzetta
Ufficiale n.77 del 4 aprile 2011. |