Città di Castelfidardo 
 
       

REFERENDUM POPOLARI
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21 e 22 Giugno 2009

 

I TRE QUESITI REFERENDARI

 

Sono 3 i quesiti referendari ai quali dovranno rispondere i cittadini, proposti su moduli verdi, bianchi e rossi.

Il
primo quesito (Modulo viola) e il secondo quesito (Modulo beige) prevedono premio di maggioranza alla lista più votata e innalzamento della soglia di sbarramento. Le attuali leggi elettorali di Camera e Senato prevedono un sistema proporzionale con premio di maggioranza. Il premio è attribuito su base nazionale alla Camera dei Deputati e su base regionale al Senato. È attribuito alla "singola lista" o alla "coalizione di liste" che ottiene il maggior numero di voti. Il primo e il secondo quesito - che valgono, rispettivamente, per la Camera dei Deputati (scheda viola) e per il Senato (scheda beige) si propongono l'abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste.

 

In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi. Un secondo effetto del referendum è che abrogando la norma sulle coalizioni verrebbero anche innalzate le soglie di sbarramento: per ottenere rappresentanza parlamentare le liste devono raggiungere un consenso del 4% alla Camera e 8% al Senato. Dunque la lista più votata ottiene il premio che le assicura la maggioranza dei seggi in palio. Le liste minori devono superare lo sbarramento.

 

Il terzo quesito (modulo verde chiaro) riguarda l'abrogazione delle candidature plurime in più di una circoscrizione per uno stresso candidato. Attualmente una persona può candidarsi in diverse parti d'Italia (che viene appunto suddivisa in circoscrizioni) e decidere poi, se eletto, per quale seggio optare. Per spiegare l'attuale meccanismo se il candidato X eletto in più liste, sceglie per sé il seggio "A" favorisce l'elezione del primo dei non eletti nella circoscrizione "B"; se sceglie il seggio "B" favorisce il primo dei non eletti nella circoscrizione "A". Con l'approvazione del terzo quesito la facoltà di candidature multiple verrà abrogata sia alla Camera che al Senato.

 

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A cura dell'Ufficio Elettorale  e del Servizio Informatica Comunale